Segnalazioni

AMCPS: prime valutazioni di performance “in house providing”

28/02/2022

La scelta strategica, maturata nel corso del 2020, di riportare AMCPS al di fuori del perimetro del Gruppo AIM (ora AGSM-AIM) per affidarle in regime di “in house providing” le attività manutentive e/o gestionali di alcuni settori comunali merita, dopo un anno intero di applicazione dei nuovi contratti, un primo focus sulle performances ottenute.

Va doverosamente premesso che tale quadro rappresenta il punto di partenza, e non il traguardo, di un mutato approccio ai servizi erogati che può sicuramente dare fin da subito qualche risultato tangibile, ma che né darà di molto più percepibili mantenendo, se non anche migliorando, tale approccio anno dopo anno.

Nella tabella sottostante sono confrontate alcune tipologie significative di prestazioni erogate nel corso del 2021 con quelle che caratterizzavano il “vecchio” contratto di Global Service, vigente tra il 2009 ed il 2020.

MANUTENZIONI

attività

Global Service 2009-2020

media prestazioni annue

AMCPS In house

n° prestazioni 2021

differenza %

Manutenzione strade

n° 4.089 chiusure a freddo

1.295 mq chiusure a caldo

n°2.096 chiusure a freddo

5.562 mq chiusure a caldo

- 48 %

+ 329 %

Manutenzione marciapiedi

410 mq ripristini

3.580 mq ripristini

+ 773 %

Manutenzione verde: sfalci

6.815.892 mq

9.591.792 mq

+ 40 %

Manutenzione segnaletica: ripassi

155.170 ml

497.600 ml

+ 220 %

Manutenzione fabbricati pubblici

2.290 interventi

2.699 interventi

+ 17,8 %

Riqualificazione alloggi ERP sfitti

40

79

+ 97,5 %

Servizi Cimiteriali: cremazioni

2.621

3.303

+ 26 %

 

 

Sotto il profilo delle manutenzioni, emerge chiaramente una diversa strategia per gli interventi sul manto stradale, dove rispetto alle tradizionali chiusure a freddo (peraltro sempre necessarie come primo intervento di messa in sicurezza) si sono privilegiati i più duraturi rattoppi a caldo.

Di tutt’altro tenore rispetto al passato sono invece gli interventi di ripristino dei marciapiedi che, nell’ambito degli interventi compresi nel canone, hanno visto riqualificare una trentina di percorsi pedonali; non meno evidente è stato l’incremento di attività nel ripasso della segnaletica orizzontale, che è arrivato a coprire in un solo anno quasi il 90% della rete viabilistica comunale e che vedrà nelle prossime settimane il completamento della quota residua, quando in passato tale percentuale non raggiungeva il 30%.

Non meno significativo infine è il maggior contributo fornito alla riqualificazione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, con il raddoppio del numero degli alloggi resi disponibili per l’assegnazione, e con la previsione nelle prossime settimane di consegnare gli ultimi 30 alloggi del piano straordinario “10 alloggi/mese” condiviso l’anno scorso con l’assessorato competente.

In questo primo quadro si inseriscono anche una inalterata attenzione per la manutenzione dei fabbricati pubblici ed i primi segnali di un significativo incremento, malgrado gli “stop” legati alla realizzazione della seconda bocca ed alle successive operazioni di collaudo, delle attività cimiteriali di cremazione che consentiranno ad Amcps di essere interlocutore privilegiato non solo per il Capoluogo ed i Comuni convenzionati.

 

Un nuovo capitolo, rispetto al passato, è rappresentato dagli interventi che l’azienda è in grado di finanziare con risorse proprie; non si tratta solo di investimenti che implicano un incremento di produttività, come nel caso della realizzazione della seconda bocca  forno dell’impianto crematorio, ma anche di interventi volti alla soluzione di carenze che non comportano alcun rientro per l’azienda ma che rappresentano lo spirito fondante di una società in house, ovvero rimettere a disposizione dell’Amministrazione e della città le risorse che un’attenta gestione amministrativa consente di accantonare. Rientrano in questa fattispecie la progettazione e realizzazione, finanziata da Amcps, del Campo delle Sepolture Islamiche, i cui lavori inizieranno a Marzo per concludersi entro la fine di Luglio, e l’investimento di quasi 5 milioni di euro per la riqualificazione energetica degli immobili ERP di Viale Fiume, Piazzale Cocchetti e Strada di Polegge, investimento da cui poi l’azienda rientrerà tramite la cessione del credito generato dai benefici fiscali previsti dalla normativa vigente.

 

Come detto in premessa, si tratta comunque di un percorso appena iniziato che per esprimere i risultati migliori deve poter poggiare su due pilastri: perseveranza e metodo.

Perseveranza perché non è pensabile con le risorse ordinarie dei nuovi canoni di poter colmare in un solo anno tutte le esigenze manutentive di cui la città ha bisogno, ma ribadendo anno dopo anno le attività che hanno caratterizzato quello appena concluso siamo sicuri che i progressi saranno visibili e convincenti anche agli occhi degli osservatori più scettici.

Metodo perché per coniugare la convenienza economica di un servizio e la sua qualità serve individuare un punto di equilibrio tra le attività quantitative/diffuse, in cui è generalmente più conveniente rivolgersi al mercato privato, come fa anche Amcps selezionando attraverso procedure ad evidenza pubblica le aziende partner da cui farsi supportare, e quelle qualitative/puntuali dove l’esperienza e la disponibilità dei dipendenti di Amcps costituiscono un valore aggiunto imprescindibile per erogare un servizio di qualità; è su queste basi che, ad esempio, da quest’anno la manutenzione del verde, pur continuando ad essere affidata prevalentemente a ditte esterne, vedrà tornare in campo una squadra di Amcps specificatamente dedicata alla manutenzione delle aree dei cimiteri cittadini, un contesto sicuramente sensibile che merita un’attenzione particolare.

 

Ma metodo significa anche saper cogliere le opportunità che l’innovazione tecnologica è in grado di fornire anche ad un settore come quello delle manutenzioni, integrando nuovi strumenti all’interno delle procedure aziendali; non a caso la App Comuni-chiamo, in assoluto il mezzo più efficiente per segnalare un problema manutentivo ed ottenere un rapido intervento, ha raccolto nei primi mesi di vita più di 1.200 segnalazioni delle oltre 7.000 pervenute in azienda e si candida a diventare progressivamente il canale principale di interazione tra azienda e cittadini. Ma altrettanto strategico è il monitoraggio delle anomalie del fondo stradale, che vedrà nel prossimo biennio non solo confermare le campagne già sperimentate nel corso del 2021 per la rilevazione automatica delle buche sul manto stradale, ma a questo strumento ne sarà affiancato anche un altro in grado di estendere il proprio raggio di azione a marciapiedi e piste ciclabili e di individuare non tanto le anomalie già visibili, quanto quelle destinate a manifestarsi nel prossimo futuro, consentendo quindi di pianificare gli interventi di recupero prima che le problematiche diventino croniche.

 

Il ritorno in house di Amcps non è stato, quindi, un ritorno al passato, ma una scelta strategica proiettata al futuro; un futuro in cui l’Azienda saprà dare il proprio contributo per fare di Vicenza una città ancora più bella.