Forno crematorio: da gennaio doppia capacità per un servizio più rapido

Migliorare la qualità del servizio e raddoppiare la capacità ricettiva: per assicurare queste importanti implementazioni, l’impianto di cremazione al Cimitero Maggiore di Vicenza sospenderà la propria regolare attività per una quarantina di giorni, dal 27 novembre al 7 gennaio 2021. In questo lasso di tempo sarà infatti installata la seconda bocca di forno con lavori completamente finanziati da AIM Amcps, per una spesa complessiva di 740 mila euro, in modo da soddisfare le numerose richieste in tempi più contenuti e in tutti i periodi dell’anno. Pertanto, l’Azienda di sant’Agostino fa sapere che nel periodo indicato non saranno eseguite cremazioni nell’impianto di Vicenza.

Il servizio sarà comunque garantito da AIM Amcps, che continuerà a ricevere e gestire le richieste dalle imprese di onoranze funebri e indicherà in quale impianto terzo consegnare la salma (Padova, Verona, Spinea ecc…), tenendo conto delle esigenze dei residenti a Vicenza e nei comuni convenzionati. Le tariffe rimarranno comunque inalterate, ad oggi tra le più economiche del Veneto. Tutti i comuni convenzionati e le imprese onoranze funebri sono stati informati per tempo e sono al corrente della nuova e momentanea procedura.