AMCPS

Grande caldo: ad AMCPS i dipendenti possono anticipare l'inizio del lavoro

02/07/2025

Di fronte al grande caldo che sta mettendo alla prova la resistenza dei lavoratori che operano in cantieri all’esterno in condizioni particolarmente impegnative, Amcps ha già adottato, in accordo con i dipendenti, alcuni accorgimenti fondamentali per tutelare i propri lavoratori consapevole che, in particolare tra le ore 13 a le ore 19 la temperatura sostanzialmente non cala.

Oltre dunque a raccomandare ai dipendenti l’idratazione costante bevendo acqua in modo abbondante, prevedere pause a seconda del bisogno e la possibilità di ripararsi all’ombra quando necessario in linea anche con l’ordinanza della Regione Veneto, il modo concreto ed efficace per difendersi dal caldo per chi opera in situazioni critiche è terminare prima il lavoro in modo da ridurre l’esposizione al caldo proprio nelle ore più torride del giorno.

“In tale prospettiva come Amcps – spiega l’ing. Massimo Dalle Ave responsabile del settore operativo dell’azienda - abbiamo dato indicazione ai nostri dipendenti impegnati in cantieri e lavori esterni (ad esempio lo sfalcio dell’erba) di poter anticipare l’inizio del lavoro alle 6.30 invece che alle 7.30 così da terminare alle 15.30.

In teoria si potrebbe cominciare anche prima delle 6.30 – precisa Dalle Ave -, ma bisogna tener conto che operiamo in un contesto urbano e quindi dobbiamo contemperare le esigenze di tutela dei nostri operatori con l’attenzione a non recare troppo disturbo alla cittadinanza anticipando eccessivamente l’inizio delle attività lavorative”.

In tutto questo essenziale poi è il meteo: “La gestione delle pause - conclude Dalle Ave - non può che essere a discrezione del lavoratore in modo elastico e responsabile e in funzione delle previsioni. E’ evidente che se, come pare e speriamo, la settimana prossima le temperature dovessero un po’ scendere, l’organizzazione si modulerà di conseguenza”.